Questa mosca
che vi presento è una classica “Spent” a cui ho aggiunto alcune fibre di
capriolo per imitare le zampe dell’insetto adagiato sula superficie del’acqua.
Semplice
nella costruzione può risolvere a volte situazioni di pesca alquanto difficili
dato che come ben saprete, spesso (specialmente nelle acque mosse) non è
possibile vedere su che tipo di insetto e il suo stadio si sta cibando il
pesce.
Cambiando la
taglia dell’amo e i colori del corpo si possono imitare la maggior parte delle effimere.
In questo caso ho voluto imitare una Betide.
Una
raccomandazione, siate parsimoniosi sull’utilizzo dei materiali.
Dressing:
Amo Hayabusa
HB 383 N° 16 o Tiemco 200R
Corpo Quill
di pavone spellato colore oliva
Sacca
alare Alcune fibre di coda di fagiano
Zampe Acune fibre di capriolo di sezione sottile.
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Avvolgere il
filo di montaggio sull’amo e portarsi in prossimità della curvatura.
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Fissare 2
barbule sintetiche passando con il filo di montaggio al loro interno per
tenerle aperte a V
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| Pulire
dalla peluria una quill di pavone e fissare la punta in prossimità della
curvatura, portare il filo di montaggio a 2/3 dell’amo |
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| Avvolgere
la quill e successivamente fissarlo con il filo di montaggio |
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| Prendere
7/8 fibre della coda del fagiano e fissale
dove abbiamo bloccato il quill |
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| Da una
penna di Cul de canard prelevare un mazzetto di fibre e fissarlo sull’amo |
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| Dividere
in due parti le fibre di c.d.c. e con passaggi incrociati a 8 del filo di
montaggio divaricare il ciuffo |
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| Formare
con il filo un’asola dietro le ali |
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| Inserire
nella pinzetta alcuni peli di capriolo |
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| Inserire
i peli nell’asola e torcere il tutto con il twister |
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| Avvolgere
il cordoncino ottenuto incrociandolo in mezzo alla ali |
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| Chiudere
con il filo di montaggio l’asola vicino all’occhiello |
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| Ribaltare
in avanti le fibre di fagiano e chiudere con il filo. Nodi di chiusura |
Mosca
terminata
